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Mano robotica: intelligente, potente, versatile

Un Socio ARTES 4.0 è esperto nel progettare, personalizzare e realizzare mani robotiche avanzate provviste di sistema di attuazione, sensoriale e di controllo integrati. Qui dettaglia una soluzione applicativa: una mano robotica capace di modulare la forza di afferraggio in base all’oggetto della presa. 

 Tecnologie Abilitanti:

Robotica e Intelligenza artificiale

Tecnologia abilitante: Robotica e Intelligenza artificiale/Robotizzazione di processo, Biorobotica;

Settore industriale: Sanità e biomedico; 

Cliente target: Aziende private in ambito biomedico; aziende industriali e system integrator che utilizzano gripper.

Problema affrontato: Automazione di processo.

Soluzione tecnica proposta: Il Socio ARTES 4.0 ha sviluppato Mia, un end-effector elettrico antropomorfo, che può essere impiegato per: linee di produzione flessibili, robot umanoidi collaborativi, scenari di bio-automazione, test di ergonomia, protesica, attività di ricerca su interfacce uomo-macchina e tutto ciò per cui un gripper con funzionalità simili ad alla mano umana può essere utile. La mano robotica è costituita da tre motori che abilitano il movimento e le permettono di interagire con l’ambiente ed afferrare oggetti e strumenti progettati per l’essere umano ed ha forza di presa fino a 70 N. Sensori nelle dita consentono di regolare la forza di presa. La disponibilità di numerose routine automatiche ed una semplice interfaccia di comunicazione basata su standard RS-232 semplificano drasticamente il processo di integrazione, facendoti risparmiare tempo e denaro.

Unicità della soluzione: La mano robotica è stata premiata con il Red Dot Design Award 2019 ed ha ottenuto la menzione d’onore nel The Plan Award 2019.

Keywords: mano robotica, end- effector, automazione, biomedica;

Fonte: Prensilia S.r.l.

 

Per maggiori informazioni sull'autore del caso d'uso: www.prensilia.com