Dettaglio Caso d'Uso

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Updating legacy machines

I sistemi e macchinari “legacy” spesso rappresentano un investimento troppo grande perché le aziende ne possano considerare la dismissione e sostituzione con equivalenti attuali e connessi.

Questo caso parla di come possano essere comunque aggiornati, connessi e interfacciati.

 Tecnologie Abilitanti:

Internet Of Things

Tecnologia abilitante: Internet Of Things/Sensori, attuatori, trasmettitori,tag,embedded system (Hardware), Protocolli e comunicazione (Software);  

Settore industriale: Manifatturiero;

Cliente target: Il Gruppo Zannini ha sede principale in Italia e filiali in Polonia. Il core business dell'azienda è costituito da lavorazioni meccaniche (componenti di precisione fabbricati per diversi settori industriali).

Problema affrontato: Come rendere integrabili e interoperabili macchine operatrici utilizzate dall'azienda, di diverse "età" tecnologica, diversa casa produttrice, diversi controlli a bordo.

Soluzione tecnica proposta: Supporto allo sviluppo prototipale del sistema, mediante test applicativi e di verifica delle funzionalità. Interfacciamento dei macchinari di riferimento con schede sviluppate ad hoc, specifiche di I/O analogico e digitale industriale. Questo consente l'acquisizione dello stato della macchina oltre che il necessario supporto HW&SW allo sviluppo di protocolli mesh wireless e WSN (Wireless Sensor Network).

Oltre ad essere adottata all'interno dei propri siti di produzione per integrare e rendere interoperabili i macchinari preesistenti con i nuovi, la soluzione diventerà un servizio che Zannini fornirà a terzi (in primis i propri Clienti).

Risultati in termini numerici: Zannini stima un aumento OEE (Overall Equipment Efficiency) tra il 5 e il 10%, un miglioramento del know-how di integrazione di sistemi open source e prototipi elettronici, e risparmio dei costi di acquisizione di nuovi macchinari 4.0.

 

Keywords: Industrial IoT, I/O link, Bluetooth low energy;

Fonte: STMicroelectronics S.r.l.

 

Per maggiori informazioni sull'autore del caso d'uso: www.st.com